Miele di Corbezzolo 250gr
Descrizione prodotto
Miele di Corbezzolo
IL miele di corbezzolo ha una cristallizzazione rapida. Il colore è ambrato nel miele liquido, da nocciola a marrone con tonalità grigio-verdi nel miel cristallizzato. Sia odore che sapore sono intensi, in bocca è persistente, con una forte componente amara e astringente.
Il miele di corbezzolo ha un’odore pungente, amaro, di fondi di caffè, di cuoio bruciato, di erbe amare,di fava di cacao, di rabarbaro, di genziana .Il sapore si caratterizza per una leggera sensazione dolce che accompagna il susseguirsi di gusti amari e vegetali come cicoria, foglia di tabacco bagnata, fava di cacao, legno verde e radice.
Il miele di corbezzolo, a causa del suo sapore amaro, è un miele per amatori. In cucina può essere abbinato a vegetali amari, per analogia (cardi,topinambur, carciofi) o con formaggi dolci e grassi (per contrasto).
È il miele perfetto per il caffè, i due amari si sposano bene insieme senza che il miele invada l’aroma della bevanda. Con il cioccolato fondente.
Il corbezzolo (Arbutus unedo, famiglia delle ericacee) è una pianta sempreverde, tipica della macchia mediterranea, a portamento da cespuglio o albero, che produce dei frutti rossi, commestibili anche se non particolarmente saporiti, a volte utilizzati per la produzione artigianale di marmellate.
La fioritura è in ottobre-novembre, per questo, nonostante la sua diffusione in quasi tutta l’Italia, dà una produzione di miele solo dove è possibile un’attività autunnale-invernale delle api: quasi soltanto in Sardegna, con qualche rara annata favorevole in Toscana. Difficilmente le api, in questa stagione, riescono a concentrare il nettare raccolto, così il miele presenta sempre un’umidità elevata, che, se non corretta dall’apicoltore, crea il rischio della fermentazione.
La produzione limitata e territorialmente circoscritta fa del miele di corbezzolo quello col più alto valore commerciale: viene venduto a prezzi da 4 a 8 volte superiori a quelli degli altri mieli